numero

dicembre 2024

LA MIA UTOPIA?

di Nunzio Quarto 1941 Ero piccolo, ricordo il gioire. Ci si abbracciava con desiderio di fratellanza, di pacificazione, di comunione. Utopia era partecipazione desiderosa di tanta umanità, laboriosità, senso sociale, grande democrazia, benessere per l’uomo e per la natura. Peccato che l’utopia si presta ad essere guidata come un timone, responsabile di tante tragedie, autrice di tante sofferenze e morte. Da sempre. Fino a quando? 2024 Quando impareremo a insegnare come vietare le sofferenze, le morti, le distruzioni? Con esempi e comportamenti? I bambini godranno e vedranno gli abbracci fraterni e di pacificazione. Si dovrà e si potrà vivere meglio. In democrazia si vive meglio. Nell’arte contemporanea è mio desiderio lavorare con trepidazione affinché la luce (la vita) non sia divisa, non la si ingabbi per squallide miserie patriottiche. Invece si lavora per essere inquadrati in filoni (correnti) per non rimanere fuori dai critici e dal mercato. A questo bisogna resistere.

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23 Nunzio Quarto  Barletta, 1941. Pittore e scultore autodidatta, vive e opera a Milano dalla metà degli anni settanta.

polemiche e proposte sull’arte contemporanea

23
dicembre 2024

LA MIA UTOPIA?

di Nunzio Quarto 1941 Ero piccolo, ricordo il gioire. Ci si abbracciava con desiderio di fratellanza, di pacificazione, di comunione. Utopia era partecipazione desiderosa di tanta umanità, laboriosità, senso sociale, grande democrazia, benessere per l’uomo e per la natura. Peccato che l’utopia si presta ad essere guidata come un timone, responsabile di tante tragedie, autrice di tante sofferenze e morte. Da sempre. Fino a quando? 2024 Quando impareremo a insegnare come vietare le sofferenze, le morti, le distruzioni? Con esempi e comportamenti? I bambini godranno e vedranno gli abbracci fraterni e di pacificazione. Si dovrà e si potrà vivere meglio. In democrazia si vive meglio. Nell’arte contemporanea è mio desiderio lavorare con trepidazione affinché la luce (la vita) non sia divisa, non la si ingabbi per squallide miserie patriottiche. Invece si lavora per essere inquadrati in filoni (correnti) per non rimanere fuori dai critici e dal mercato. A questo bisogna resistere.
Nunzio Quarto, Autoritratto, 1968 Nunzio Quarto  Barletta, 1941. Pittore e scultore autodidatta, vive e opera a Milano dalla metà degli anni settanta.