numero

Novembre 2024

IL FUTURO È NEL FARE

di Cristiano Senno Mi chiamo Cristiano Senno sono nato nel 1969. Vivo a Lavagna, nel Levante Ligure. E sono un pittore. L’amico Seveso mi ha invitato a scrivere un pensiero su come vedo la realtà e il futuro. Ecco. Devo dire di non appartenere alla realtà in cui vivo. Sento di vivere in un tempo sbagliato, disorientato da come va il mondo: le guerre, l’avanzata delle destre, la sparizione delle sinistre... Penso con tristezza che da anni non c'è più attenzione, è forse messa da parte l'arte, la pittura e la scultura? Mi sembra che la gente sia stata privata dell’educazione, non sappia cos’è un quadro come guardarlo, non conosca il valore di tutto questo. Credo sia un impoverimento. Anche conseguenza della globalizzazione, a seguito della crescita dei media dove tutto si legge, si vede, si vende. Mi trovo molto lontano da tutto questo. Il Futuro per me è già nel mio quotidiano fare. Dal disegno alla pittura cerco la bellezza della Natura, dell'essere umano, anche quello che dalla società è ritenuto uno scarto: penso ai senzatetto o ai malati mentali... È la costante ricerca del perché e del mistero che mi si presenta davanti. E in questa società dove tutto corre, auspico un ritorno ad una vita a misura d'uomo.

riContemporaneo.org | opinioni, polemiche, proposte sull’arte contemporanea

11  | © blogMagazine pensato, realizzato e pubblicato in rete da Giorgio Seveso  dal 2011   |    Codice ISSN 2239-0235 | Cristiano Senno  E’ nato nel 1969 a Lavagna dove oggi vive. Ha studiato disegno e pittura sotto la guida del pittore, scultore e incisore Luigi Grande. Dal 2009 fa parte dell’Associazione Incisori Liguri.
Alla foce dell'Entella, 60x120, 2018 Figura sdraiata, 2014, 80x70

polemiche e proposte sull’arte contemporanea

11
Novembre 2024

IL FUTURO È NEL

FARE

di Cristiano Senno Mi chiamo Cristiano Senno sono nato nel 1969. Vivo a Lavagna, nel Levante Ligure. E sono un pittore. L’amico Seveso mi ha invitato a scrivere un pensiero su come vedo la realtà e il futuro. Ecco. Devo dire di non appartenere alla realtà in cui vivo. Sento di vivere in un tempo sbagliato, disorientato da come va il mondo: le guerre, l’avanzata delle destre, la sparizione delle sinistre... Penso con tristezza che da anni non c'è più attenzione, è forse messa da parte l'arte, la pittura e la scultura? Mi sembra che la gente sia stata privata dell’educazione, non sappia cos’è un quadro come guardarlo, non conosca il valore di tutto questo. Credo sia un impoverimento. Anche conseguenza della globalizzazione, a seguito della crescita dei media dove tutto si legge, si vede, si vende. Mi trovo molto lontano da tutto questo. Il Futuro per me è già nel mio quotidiano fare. Dal disegno alla pittura cerco la bellezza della Natura, dell'essere umano, anche quello che dalla società è ritenuto uno scarto: penso ai senzatetto o ai malati mentali... È la costante ricerca del perché e del mistero che mi si presenta davanti. E in questa società dove tutto corre, auspico un ritorno ad una vita a misura d'uomo.
Cristiano Senno  E’ nato nel 1969 a Lavagna dove oggi vive. Ha studiato disegno e pittura sotto la guida del pittore, scultore e incisore Luigi Grande. Dal 2009 fa parte dell’Associazione Incisori Liguri.