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| © blogMagazine pensato, realizzato e pubblicato in rete da Giorgio Seveso  dal 2011   |    Codice ISSN 2239-0235 |

31 maggio 2022

I FANTASMI DELLA GUERRA

di Achille Guzzardella Caro Giorgio, ho aspettato a scriverti perche' stavo finendo la serie di 5 mie tele di cm. 65 x 90 sul disastro in Ucraina. Dalla prima lieve, leggera dal titolo «I fantasmi della guerra» all'ultima «Disastro a Mariupol». L'ennesimo dramma, l'ennesima assurdità della guerra che per gli interessi di potenti ha colpito questa volta il popolo ucraino. La cattiveria umana colpisce ancora e questa volta in occidente dove si pensava che la guerra, la morte di molti innocenti, la distruzione di parte di una popolazione non potesse più accadere. Ma la guerra è la guerra in ogni parte del pianeta, un’assurdità per e di tutti gli uomini. Noi certo non possiamo fare niente, possiamo solo manifestare il nostro dissenso scrivendo, dipingendo, scolpendo e - penso - pregando. Dare le ragioni della guerra a gli uni o agli altri non ha senso, la guerra è la guerra: una realtà priva di senso che va contro all'uomo, alla sua esistenza, alla sua ragione. Uccidere una persona è uccidere noi stessi. Dovremmo solo piangere e disperarci per quel che purtroppo sta avvenendo in Ucraina, ma non solo in Ucraina. Facciamoci forza, pensiamo cose belle. Speriamo che l'ennesimo dramma che si sta compiendo possa terminare al più presto anche se molti sono i dubbi. Preghiamo perchè il conflitto non degeneri ancora di piu' minacciado l'esistenza dell’umanità.

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13 I fantasmi della guerra, olio su tela, 65x90, 2022 Disastro a Mariupol, olio su tela, 65x90, 2022 Achille Guzzardella  Scultore, pittore e scrittore,  vive e lavora a Milano dove è nato nel 1955.

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12/11/2020

I FANTASMI

DELLA GUERRA

di Achille Guzzardella Caro Giorgio, ho aspettato a scriverti perche' stavo finendo la serie di 5 mie tele di cm. 65 x 90 sul disastro in Ucraina. Dalla prima lieve, leggera dal titolo «I fantasmi della guerra» all'ultima «Disastro a Mariupol». L'ennesimo dramma, l'ennesima assurdità della guerra che per gli interessi di potenti ha colpito questa volta il popolo ucraino. La cattiveria umana colpisce ancora e questa volta in occidente dove si pensava che la guerra, la morte di molti innocenti, la distruzione di parte di una popolazione non potesse più accadere. Ma la guerra è la guerra in ogni parte del pianeta, un’assurdità per e di tutti gli uomini. Noi certo non possiamo fare niente, possiamo solo manifestare il nostro dissenso scrivendo, dipingendo, scolpendo e - penso - pregando. Dare le ragioni della guerra a gli uni o agli altri non ha senso, la guerra è la guerra: una realtà priva di senso che va contro all'uomo, alla sua esistenza, alla sua ragione. Uccidere una persona è uccidere noi stessi. Dovremmo solo piangere e disperarci per quel che purtroppo sta avvenendo in Ucraina, ma non solo in Ucraina. Facciamoci forza, pensiamo cose belle. Speriamo che l'ennesimo dramma che si sta compiendo possa terminare al più presto anche se molti sono i dubbi. Preghiamo perchè il conflitto non degeneri ancora di piu' minacciado l'esistenza dell’umanità.
Achille Guzzardella  Scultore, pittore e scrittore,  vive e lavora a Milano dove è nato nel 1955. I fantasmi della guerra, olio su tela, 65x90, 2022 Disastro a Mariupol, olio su tela, 65x90, 2022