30/10/2020
una lettera
L’EQUILIBRIO SI È
LACERATO
di Giuliana Consilvio
Caro
Giorgio,
provo
a
rispondere
al
tuo
invito
nella
maniera
più
semplice
e
chiara
che
mi
riesce.
La
svolta
culturale
verde
e
la
rivoluzione
Bauhaus
per
l'Europa
potrebbero
concretizzarsi
se
cominciassimo
a
pensare
ad
un
modo
nuovo
di
creatività,
come
avvenne
appunto
con
il
movimento
Baushaus
e
a
RISPETTARE
maggiormente il nostro pianeta.
Non
a
caso,
all'inizio
di
quest'anno
di
pandemia,
in
Australia
è
avvenuta
una
tragedia
ecologica:
sono
bruciati,
credo,
10
milioni
di ettari di terreno e sono morti un miliardo di animali.
In
questo
modo
non
solo
distruggiamo
il
pianeta ,
ma
sarà
il
pianeta a distruggere noi.
Questo
preambolo
per
affermare
che
la
connessione,
l'equilibrio
tra
noi
e
la
terra,
gli
animali
e
le
piante,
si
è ormai
lacerato.
La
pandemia,
a
mio
avviso,
non
è
un
fatto
isolato,
ma
è
una
ineluttabile conseguenza.
Dovremmo
ridimensionare
il
nostro rapporto con il Pianeta.
Mille
miliardi
di
piante
(a
detta
degli
studiosi)
ci
guariscono
dall'anidride
carbonica
che
ci
avvelena.
Ho
letto
che
l'aumento
del
verde
in
un
quartiere
cittadino
equivarrebbe a
un
vero
e
proprio
aumento
di
ricchezza.
Potremmo
impegnarci,
almeno
creativamente,
a
quello
che
ancora
non
esiste
realizzando
raffigurazioni
inedite:
il
Bauhaus,
appunto, insegna.
Tra
i
grandi
poeti
e
artisti
visivi
che
celebriamo
quest'anno
mi
piace ricordare
la
lezione
di
Gianni
Rodari
il
quale
affermava
che
la
creatività
è
insita
nella
natura
umana,
quindi
alla
portata
di
tutti.
Ciascuno
dovrebbe
impegnarsi
con
il
proprio
linguaggio
personale.
Credo che oggi la Terra sia furibonda.
E
purtroppo
la
società
umana
è
in
crisi,
e si
è
stancata
di
pensare
creativamente .
Forse la
salvezza
sta
nell'
inseguire
un'immagine
lontana
nel
tempo come
quella
dell'Arca
di
Noè.
Perchè
la
salvezza
deve
includere
le
piante
e gli
animali
connessi
con
l'umanità,
altrimenti,
se
venissero
meno,
l'Equilibrio
tra
uomo
e
natura
si
lacererebbe
ancora di più.
Proviamo, tentiamo almeno di RICUCIRLO.
P.S.
Ti allego la foto di una mia opera recente. Un caro saluto.
A seguito della riflessione sul
centenario della scuola di Walter
Gropius, ritengo che il
"farepittura" sia semplicemente
una metafora dell' oggetto,
Il mio oggetto, il dipinto è
un'opera che esprime temi del
contemporaneo.
La materia cromatica si fa
espressione : "Ambiente oggi"
In una successione di stesure di
"Materia - Colori, nasce l' IDEA
NUOVA ma anche la Perdita di
una illusione.